La decisione dell'amministrazione comunale di Modena di consegnare una sola mascherina a famiglia, tra l'altro non confezionata e priva delle più elementari norme igieniche, è irresponsabile e va censurata categoricamente. Ma come si fa ad autorizzare una processione di auto, e quindi di persone, per ritirare un unico presidio la cui efficacia non supera le ventiquattro ore? La gestione dell'iniziativa è tanto avvilente quanto grottesca: mentre si espone la popolazione a rischi inutili, nulla si dice sulle tredicimila mascherine consegnate alle edicole e sparite tra ieri e oggi in poche ore. Perchè, invece di procedere a colpi di spot, il sindaco non pensa di dotare prima le categorie a rischio o quelle che ne necessitano per la loro professione, e solo dopo provvedere ad una distribuzione ragionata per il resto della cittadinanza? Sappia il sindaco che se si pretende responsabilità dai cittadini la stessa la si deve garantire loro: con la salute delle persone davvero non si gioca.