Bene fanno i residenti di viale Gramsci a lamentarsi col sindaco di Modena Muzzarelli per gli assembramenti e il mancato rispetto delle norme del Decreto del Governo da parte di molti negozi etnici della zona. Parliamo di due negozi, ben noti ai residenti, nei quali anche in queste giorni di piena emergenza dettata dal coronavirus vengono ospitati decine di clienti contemporaneamente. Sono attività già note per essere state sanzionate in passato per carenze di norme igieniche, eppure da parte dell'amministrazione comunale non si è ancora deciso un provvedimento di urgenza a riguardo o comunque controlli serrati da parte della polizia locale. I sacrifici imposti da questa epidemia toccano in modo devastante i commercianti modenesi che si sono adattati subito per il bene di tutti al rispetto delle norme. Vedere questi locali gestiti da stranieri fregarsene delle regole e trasformarsi in luoghi di possibile contagio è odioso oltre che intollerabile.