In occasione della giornata del ricordo dei martiri delle Foibe bene ha fatto il gruppo consigliare Lega, con una mozione a prima firma di Beatrice De Maio, a chiedere al sindaco Muzzarelli di intitolare una via o una piazza del Comune di Modena al sacrificio di Norma Cossetto. Come noto, la studentessa italiana Cossetto, arrestata da sedicenti partigiani titini il 27 settembre 1943 in Istria con la sola colpa di essere figlia del segretario politico del locale partito fascista, venne sottoposta a brutali sevizie dai suoi carcerieri, per poi essere gettata nella notte tra il 4 e 5 ottobre 1943, ancor viva a morire in una foiba. Medaglia d’Oro al Merito Civile, Norma Cossetto non è solo una vittima dell’odio anti italiano, che dal 1943 al 1945 sfociò nell’orrore di migliaia morti, ma incarna il sacrificio di tante donne vittime di violenza, discriminazione e sopraffazione. Mi aspetto dunque che il sindaco accolga la richiesta della Lega che personalmente appoggio in pieno e con convinzione.